Taralli all’anice abruzzesi: ricetta deliziosa.

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Isabel Lopez

Le taralli all’anice abruzzesi sono un dolce tipico dell’Abruzzo, perfetti per accompagnare una tazza di caffè o un bicchiere di vino. La ricetta che vi propongo è semplice e genuina, perfetta per gustare tutto il sapore di questa delizia abruzzese.

Ingredienti:

  • 500 g di farina 00
  • 150 ml di vino bianco secco
  • 150 ml di olio extravergine di oliva
  • 2 cucchiaini di semi di anice
  • 2 cucchiaini di sale
  • 1/2 bustina di lievito per dolci

Preparazione:

  1. In una ciotola grande, mescolate la farina, i semi di anice, il sale e il lievito.
  2. Aggiungete l’olio e il vino lentamente, continuando a mescolare con una spatola di legno fino a quando avrete ottenuto un impasto liscio ed elastico.
  3. Coprite l’impasto con un canovaccio umido e lasciatelo riposare per almeno 30 minuti a temperatura ambiente.
  4. Riscaldate il forno a 180°C.
  5. Mentre il forno si riscalda, dividete l’impasto in piccole porzioni e formate dei bastoncini di circa 10 cm di lunghezza e 1 cm di spessore. Chiudete ogni bastoncino a forma di ciambella, premendo leggermente le estremità insieme.
  6. Mettete i taralli su una teglia coperta con carta forno e infornate per circa 25 minuti o fino a quando saranno dorati e croccanti.

I vostri taralli all’anice abruzzesi sono pronti! Potrete gustarli ancora caldi o conservarli in un barattolo di vetro per qualche giorno. Buon appetito!

Taralli all’anice abruzzesi: La ricetta tradizionale

I Taralli all’anice abruzzesi sono un tipico prodotto della tradizione culinaria abruzzese, diffuso in tutta la regione. Questi biscotti salati sono preparati con farina, olio d’oliva, vino bianco e semi di anice, che conferiscono loro un aroma caratteristico e piacevole. La loro forma a gomitolo rende i Taralli all’anice abruzzesi perfetti da gustare come spuntino veloce o come accompagnamento a un bicchiere di vino.

La preparazione dei Taralli all’anice abruzzesi richiede un po’ di pazienza e maestria, dato che per ottenere la giusta consistenza della pasta bisogna impastare a lungo e con cura. Una volta pronti, i Taralli all’anice abruzzesi vanno cotti in acqua bollente salata e poi fatti asciugare in forno, fino a quando non risultano croccanti e dorati.

I Taralli all’anice abruzzesi sono un piatto versatile e gustoso, che si presta a molte varianti e personalizzazioni. Se vuoi scoprire come preparare questa deliziosa specialità abruzzese, segui la nostra ricetta tradizionale e lasciati conquistare dal loro sapore unico e inconfondibile!

Ricetta Taralli Fatti In Casa Con Finocchio

BISCOTTI ANICINI a fette 🍪 Facili e veloci 🍪Ricetta tipica Calabrese

Quali sono gli ingredienti necessari per preparare un autentico taralli all’anice abruzzese?

Gli ingredienti necessari per preparare un autentico taralli all’anice abruzzese sono:

– 500 g di farina 00
– 100 ml di olio di oliva
– 200 ml di vino bianco secco
– 1 cucchiaino di sale
– 2 cucchiaini di semi di finocchio
– 2 cucchiaini di semi di anice
– acqua q.b.

La preparazione prevede di mescolare tutti gli ingredienti in una ciotola, tranne l’acqua, fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Aggiungere l’acqua gradatamente, fino a quando l’impasto sarà morbido ma non troppo appiccicoso. Lasciare riposare per circa 30 minuti.

Formare dei salsicciotti con l’impasto e tagliarli in pezzi di circa 8-10 cm. Arrotolare ogni pezzo su se stesso in modo da formare un anello e unire le estremità fermamente.

Lessare i taralli in acqua bollente salata per pochi minuti, finché non verranno a galla. Scolarli e adagiarli su una teglia rivestita di carta forno.

Cuocere in forno a 200°C per circa 20-25 minuti, finché non risulteranno dorati e croccanti. I taralli all’anice abruzzesi sono pronti per essere gustati!

Quali sono i segreti per ottenere taralli all’anice abruzzesi croccanti e dal sapore intenso?

Ecco alcuni segreti per ottenere taralli all’anice abruzzesi croccanti e dal sapore intenso:

1. Usare ingredienti di qualità: è importante utilizzare farina di grano duro, acqua fredda, olio d’oliva italiano e semi di anice freschi e fragranti.

2. Lavorare bene l’impasto: l’impasto deve essere lavorato a lungo per diventare elastico e omogeneo. In questo modo, i taralli saranno più croccanti e dureranno più a lungo.

3. Far riposare l’impasto: lasciare riposare l’impasto per almeno un’ora in frigorifero prima di formare i taralli, aiuta a rendere la pasta più compatta e facile da lavorare.

4. Far bollire i taralli prima di cuocerli in forno: questa è una tecnica tradizionale che consente ai taralli di cuocere uniformemente e di assumere la giusta consistenza.

5. Aggiungere sale solo all’acqua di bollitura: questo permette di avere un controllo preciso sulla quantità di sale e di evitare che i taralli diventino troppo salati.

6. Cuocere i taralli a bassa temperatura per un tempo prolungato: in questo modo, i taralli diventeranno dorati e croccanti senza bruciare.

Seguendo questi semplici consigli, potrai preparare dei deliziosi taralli all’anice abruzzesi che faranno venire l’acquolina in bocca a tutti i tuoi ospiti!

Come si conservano al meglio i taralli all’anice abruzzesi in modo da poterli gustare per diversi giorni?

Per conservare al meglio i taralli all’anice abruzzesi è importante mantenerli in un luogo fresco e asciutto, possibilmente in un contenitore ermetico. Una volta aperta la confezione, è bene richiuderla con cura ogni volta per evitare l’ingresso di aria. Inoltre, è possibile conservarli in frigorifero, ma solo se l’umidità non è eccessiva. In alternativa, è possibile congelarli: per farlo, è sufficiente metterli in freezer in un sacchetto a chiusura ermetica. In questo modo, si potranno gustare i taralli all’anice abruzzesi anche dopo diversi giorni dalla loro preparazione.

Ecco i valori nutrizionali per la ricetta dei taralli all’anice abruzzesi:

– Calorie: 324 kcal
– Grassi: 14 g
– Carboidrati: 42 g
– Proteine: 8 g

Ricordate che questi valori possono variare in base alle quantità di ingredienti utilizzati e alle modalità di cottura. Buon appetito!

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