Ricetta per marinare il cinghiale: delizioso condimento selvaggio

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Isabel Lopez

Buongiorno amici,

Oggi voglio condividere con voi una ricetta che mi è stata tramandata dalla mia famiglia: come marinare il cinghiale. Questo piatto tipico delle regioni dell’Italia centrale, in particolare della Toscana e dell’Umbria, richiede un po’ di tempo e di pazienza, ma ne vale sicuramente la pena.

Ingredienti:

  • 1 cinghiale da 3-4 kg
  • 2-3 bottiglie di vino rosso
  • 2-3 cipolle
  • 2-3 carote
  • 2-3 coste di sedano
  • 1 mazzetto di rosmarino
  • 1 mazzetto di salvia
  • 1 testa d’aglio
  • 2-3 chiodi di garofano
  • Pepe nero in grani
  • Olio extravergine d’oliva
  • Aceto di vino rosso
  • Acqua

Procedimento:

  • Pulire il cinghiale eliminando eventuali peli residui e tagliarlo in pezzi grossi
  • In una grande ciotola, versare il vino rosso e aggiungere le cipolle, le carote e le coste di sedano tagliate a rondelle, il rosmarino e la salvia tritati, la testa d’aglio sbucciata, i chiodi di garofano e i grani di pepe. Mescolare bene gli ingredienti e immergervi i pezzi di cinghiale, facendoli marinare per 2-3 giorni.
  • Dopo il periodo di marinatura, scolare i pezzi di cinghiale e lasciarli asciugare su un canovaccio. In una grande pentola, fare soffriggere con olio extravergine d’oliva le verdure della marinata fino a che non diventino dorate e poi aggiungere i pezzi di cinghiale, facendoli rosolare su tutti i lati.
  • Dopodiché, coprire il cinghiale con acqua e un po’ di aceto di vino rosso e lasciar cuocere per circa 2-3 ore, mescolando ogni tanto e aggiungendo un po’ di acqua se necessario. Verificare la cottura con una forchetta: se la carne risulterà morbida e si staccherà facilmente dall’osso sarà pronta.
  • Servire il cinghiale caldo, accompagnato da contorni a piacere. Si può conservare in frigorifero fino a 3 giorni o nel freezer per un massimo di 6 mesi.

Buon appetito!

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